Grazie, Grazie, Grazie.
La gratitudine è un’arma veramente potente. E’ un moto energetico che parte direttamente dal Cuore, irradiato dalla Luce della nostra Anima.
L’essere grati non è una cosa da poco; spesso, anzi, quasi solitamente, tendiamo a dare per scontate un sacco di cose, perchè la “normalità” ci fa credere che sia così, perchè è sempre stato così.
La quotidianità e l’ego ci portano ad avere sicurezze infondate su tutto, dalle cose più semplici e materiali a quelle più profonde e spirituali.
Diamo continuamente per scontato il Tutto, partendo dallo svegliarci ed alzarci dal letto alla mattina, dall’avere al nostro fianco o attorno persone presenti a prescindere dal modo in cui le trattiamo o con cui curiamo il nostro rapporto con loro, all’avere cibo o Acqua a disposizione od un tetto sopra la testa. Chiusi nella nostra Terza Dimensione, generalmente ci rendiamo conto del valore di qualsiasi cosa solo quando l’abbiamo perduta. L’esperienza avrebbe dovuto insegnarci ad apprezzare ogni secondo della nostra esistenza, di qualsiasi qualità sia e ringraziare per essa, perchè tutti ambiamo a migliorare, ma se questo ci porta a non apprezzare ciò che già abbiamo e a ringraziare per questo, saremo solo destinati ad una vita di infinita insoddisfazione.
A dire “Grazie” ci viene insegnato da bambini però lo apprendiamo più come moto educazionale che come moto dell’Anima. Giustamente dai nostri genitori ci viene insegnato a dire Grazie e Prego ogni qual volta la situazione lo renda necessario, ed una volta acquisita la parola la usiamo in modo automatico e meccanico, senza ampliarne il valore aggiunto, che è il moto del Cuore, che deve accompagnare energicamente questa bellissima parola.
Tutto, ma proprio tutto è Energia, le Parole sono Energia, per questo occorre selezionarle bene prima di usarle. La parola Grazie ha un potere immenso, ampliato se ripetuto tre volte ed ulteriormente ingigantito se la si accompagna da un sentimento di corrispettiva gratitudine che nasce direttamente dal Cuore.
Da Grafica creativa quale sono ho voluto giocare, divertirmi ed amare creando dei concept legati al Grazie, Grazie, Grazie e da semplice servo chiamato a servizio ho messo a disposizione dell’Universo quello che io so fare meglio, affinché il suo messaggio venga divulgato e condiviso. Spero che le mie creazione vi divertano e che vi spingano a ringraziare un pò di più.
Un buon metodo per allenarci ad essere più grati è quello di tenere un diario dove ogni volta annotiamo i motivi belli della giornata e per cui essere grati. La mente ordinaria ci spinge a pensare sempre a quello che non va piuttosto che a valorizzare ciò che è già in nostro possesso. Tenere liste o diari delle cose per cui essere grati è un metodo facile e divertente per farci tornare a vibrare nella frequenza giusta fatta di pace, amore e gratitudine.
Per onorare il Grazie ho voluto realizzare un quadro dei Settemila ad esso dedicato.
Come spesso ripeto, il nostro corpo fisico è fatto di materia e la materia vuole materia, quindi occorre rendere visibile ciò che visibile agli occhi non è. Il Settemila N°03_2025, realizzato in formato cm 20×30 e stampato su alluminio targa americana, è il Grazie reso a materia.
A tutti noi è capitato di dover ringraziare qualcuno o di doverci “sdebitare” per qualcosa e generalmente si opta per un dono; quale dono migliore per ringraziare qualcuno è un quadro ricco energicamente del concetto e del messaggio di cui è portatore.
Scopri la storia dei Settemila, questa Opera di ArtEnergetica e tutti gli altri soggetti realizzati nella Gallery dedicata.
Con lo stesso principio animatore e creativo ho realizzato i Punti Paradiso, delle carte che possono essere donate, scambiate o ricevute in base ad una buona azione correlata. Questi Punti sono un altro esempio di Energia resa materia: un Grazie detto con il cuore basta e avanza, un qualsiasi gesto per re-immettere in circolo il bene ricevuto è bene accetto, baci ed abbracci fanno bene, ma il Punto è un punto in più! (bello il gioco di parole!).
Donare un Punti Paradiso è il modo più semplice per dire Grazie, Grazie, Grazie!
Per giocare con il mio nome, racconto giusto due aneddoti che riguardano l’Acqua; due episodi in cui da ragazzina mi sono trovata e che mi hanno fatto capire direttamente sulla mia pelle l’importanza di un elemento così prezioso, importante vitale e di cui avevo l’onore di portare il nome. Da allora ringrazio costantemente per questo elemento, uso tutte le proprietà benefiche e conduttive dell’Acqua, utilizzo Acqua Informata per i miei rituali e chi mi conosce sa che a casa mia ogni bottiglia d’Acqua ha sopra un adesivo a forma di un cuore colorato.
Da giovane mi ruppi il piede destro e fui costretta a portare il gesso fino al ginocchio per più di un mese ed era estate. In quel periodo non potevo lavarmi se non a pezzi e dopo tanti giorni era diventato davvero un inferno. La prima volta che fu possibile immergermi completamente nella vasca da bagno piena d’Acqua, fu una gioia così immensa che mi fece scendere le lacrime dalla gioia per quella bellissima sensazione e mi fece riapprezzare istantaneamente un gesto che banalmente facciamo tutti, tutti i giorni, giusto perchè dobbiamo lavarci. Sempre di corsa come siamo, il bagno e la doccia perdono dei loro benefici che esulano da quello del semplice lavare, quando in realtà sono dei veri e propri riti purificatori e rinvigorenti a 360 gradi.
Anni dopo mi trovai in vacanza su di un isola in cui l’Acqua era davvero “un lusso”. C’erano orari prestabiliti per avere l’Acqua disponibile solo per qualche doccia ed a tempo limitato, non la si poteva usare per bere o cucinare. Io, abituata a Milano, dove l’Acqua non è mai stata un problema, trovarmi in quella situazione mi ha fatto veramente capire ed apprezzare l’importanza di questo prezioso elemento. Avere semplicemente Acqua potabile da bere, per pulire, cucinare, coltivare, ecc. sempre a disposizione è un lusso di pochi, ma per chi come me, nasce e cresce aprendo semplicemente un rubinetto, non dirà mai “Grazie” tutte le volte che lo fa.
Nel mio percorso spirituale ho imparato a dire Grazie, Grazie, Grazie per tutto, ogni volta che posso. Se la “scimmia” che abbiamo dentro la testa riesce costantemente a bombardarci di pensieri inutili e per lo più stressanti, tantovale tenerla impegnata facendole recitare il Mantra del Grazie, Grazie, Grazie ogni qual volta la situazione lo richieda necessario, ossia sempre. E’ davvero necessario ringraziare tantissimo, continuamente e per tutto ciò che abbiamo perchè tutto può scapparci di mano da un momento all’altro.
Ringraziare è un potentissimo magnete che richiama altri motivi per cui essere grato.